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Chi si appassiona alla parola scritta racconta storie . E' un esploratore dell’animo , del suo per primo e di quelli che gli capitano a tiro. E’ anche uno che non ha paura di sporcarsi le mani a raccogliere cose buttate via in fretta come si fa oggi , perché è passato quell’attimo. Le parole entrano ed escono si trasformano escono ed entrano con significati nuovi ad ogni istante. A me piace occupare tempo in queste cose , cioè mi assumo la responsabilità di quello che leggete qui ,se qualcuno passando condividerà la mia gioia di appassionato sarò davvero contento . Si scrive per la propria necessità e per arrivare al cuore di chi legge , per regalare un momento piccolissimo ma unico , basta una sola volta , e tutto acquista un senso. L’amore c'entra sempre. Grazie se volete lasciare anche una parola , una critica.

mercoledì 22 agosto 2012

PEZZI





Un pezzo di me
filo d’erba verde.

Guardo una stella.

Un pezzo di te
sorride mentre taccio.
Aria che vive.

sabato 18 agosto 2012

WEST






La prateria
è grande abbastanza
per tutti i sogni.

Sono sassi
e cespugli ,
le braccia accoglienti
della Madre di polvere
di fango
e di paura.

Occhi più vecchi
ogni giorno
per questo sole di fuoco
e il freddo che verrà.

Nel cuore ,
a mucchi ,
stracci d’amore .

Dura meraviglia
non solo per me.

Si ruba la vita
fino all’ultima volta.
Senza pentimento.

La prateria
è grande abbastanza
per i sogni di tutti.

Il tempo fugge
guardando l'orizzonte
e sognando ancora.

Domani sarà veloce
e il Grande Spirito
.........di sicuro
mi soffierà in un orecchio
un'altra verità.

Picture from movie  "The Culpepper Cattle Company"  USA 1972 )



lunedì 6 agosto 2012

P




Parto per me.
Parto perché ho un punto di partenza.

Potevo parlare prima.
Perdonerai.

Prendo il poco che avanza.
Un pacco piccolo di parole perfette per ricordare.
Pietre lucenti appese dentro di me.

Il mio posto
si muove in fretta.

Parto presto.
Per strada pregherò.

Prenderò la mira.
Punterò preciso a quel punto.

Proprio al principio
del pendio del primo nuovo perché.

Parto già pentito
di questa pazzia.

Potevo pensare più a lungo,
prendere tempo.

Prenotare.

mercoledì 1 agosto 2012

USTED







Puoi vedere da te,
pestati dalla fretta
i giorni usati.

Cercando di spostare
da una bocca
ad un’altra,
una impressione
di luna.

La somma degli
sguardi intorno,
senza rumore.

Puoi vedere da te,
il bandolo fuggente,
l’affanno perso,
e ogni centro
sanguinare.

Un sentiero,
sparso
nell’alba fragorosa
di ogni timidezza.