Un uccello un po’ villano ,
Sono stato.
Credimi
Un volatile volubile,
Ma buono.
Nato sul fico
In un nido rapinato,
Infanzia difficile
Di bisogni urgenti ,
Poi ..un’esistenza inutile
Di svolazzi impertinenti
All’arrivo di ogni treno.
Un corpo portentoso
Di talento rocambolesco
Il migliore spavento
Che potesse capitare.
Un volatile volubile,
Ma buono
Sono stato.
Un’esistenza futile ,
Finita sul frontale
Di un interregionale.
Informazioni personali
- silvio
- Chi si appassiona alla parola scritta racconta storie . E' un esploratore dell’animo , del suo per primo e di quelli che gli capitano a tiro. E’ anche uno che non ha paura di sporcarsi le mani a raccogliere cose buttate via in fretta come si fa oggi , perché è passato quell’attimo. Le parole entrano ed escono si trasformano escono ed entrano con significati nuovi ad ogni istante. A me piace occupare tempo in queste cose , cioè mi assumo la responsabilità di quello che leggete qui ,se qualcuno passando condividerà la mia gioia di appassionato sarò davvero contento . Si scrive per la propria necessità e per arrivare al cuore di chi legge , per regalare un momento piccolissimo ma unico , basta una sola volta , e tutto acquista un senso. L’amore c'entra sempre. Grazie se volete lasciare anche una parola , una critica.
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