Quarantasette parole
disordinate,
spesso lasciate
in frasi mai nate.
Quarantasette testimoni
muti
seminati.
Resti.
Quarantasette parole,
il mio tesoro,
il foglio
un campo arato.
Quarantasette fiori
all’ingresso del tempio
delle mie preghiere.
Quarantasette parole
scelte a caso
nella storia
burrascosa.
Quarantasette alberi
da bruciare
senza rispetto.
Morti.